(6 luglio 2020) Prima di percorrere un sentiero, anche se documentato in questo sito, informati sulla sua percorribilità. Nonostante ogni impegno, nessuno può essere informato contemporaneamente della situazione di tutti i sentieri.
A fine ottobre 2018 c’è stata una alluvione più grave di quella del 1966. Sui media nazionali, purtroppo, le notizie non sono state presentate in modo molto esauriente.
Esprimiamo solidarietà alla gente delle Dolomiti, pubblicando semplicemente foto, collegamenti ad articoli e video. Pubblichiamo solo foto con indicazione chiara del luogo, dell’autore della foto e la fonte.
Se vuoi collaborare a questa pagina invia la tua foto a info @ vacanzedolomiti.com con l’indicazione di luogo e data dello scatto, l’indicazione dell’autore della foto e una breve didascalia di 1-2 righe.
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Video
Un video di Gerry De Zolt sulla Val Visdende con riprese effettuate dal drone.
Alberi caduti nel bosco tra Agordo e Passo Duran
Link ad altri articoli (siti esterni)
MALTEMPO IN VENETO/ “Strade bloccate e paesi irraggiungibili, tutto è cambiato per sempre”, di Alberto Trevissoi, IlSussidiario.net.
Intervista al geologo Luigi d’Alpaos al TGR-Veneto: “Venti fortissimi, che nel 1966 non c’erano. Purtroppo da 50-60 anni non si fanno opere idrauliche; nessun fiume veneto è in condizioni di sicurezza idraulica nei tratti di pianura”.
Dal Corriere della Sera online: “Sull’Italia venti veloci come uragani: nel Bellunese raffiche a 192 chilometri all’ora, come un uragano di categoria 3”.
BBC news: “Italy storms: Five dead as northern villages are cut off”. Un articolo sul maltempo in Italia con apertura su Veneto e Trentino: “The worst-affected areas were in the far north, particularly Trentino and Veneto, where schools had to close.”